lunedì 26 dicembre 2011
Spettacolare, Watson!
Secondo capitolo della rivisitazione in chiave "ggiovane" del personaggio di Conan Doyle, che 'sta volta deve addirittura sventare una prossima guerra mondiale, agevolata dalle perfide azioni del dottor Moriarty, storico arcinemico di Sherlock Holmes.
E la ricetta di Guy Ritchie è: più azione, più botte, più slow motion esagerati, più esplosioni e un Robert Downing Jr. strafatto, con la faccia tumefatta per gran parte del film. New entry: oltre al malvagio dottor Moriarty, una tosta gitana con il volto spigoloso di Noomi Rapace e il flemmatico fratello di Sherlock, Mycroft, interpretato dall'impagabile Stephen Fry (imperdibile il siparietto con lui tutto nudo e l'imbarazzatissima neo moglie del dr. Watson).
Il film parte con qualche lentezza, ma diventa scoppiettante nelle scene d'azione e negli equivoci duetti tra Holmes e Watson, una vera relazione impropria, ironicamente sottolineata nelle scena del treno con un Sherlock en travesti degno del Rocky Horror (mia moglie dixit).
Questa lettura fast and furious di Sherlock Holmes, trasforma il suo caratteristico talento deduttivo quasi in un dono da supereroe, ingarbuglia la trama e la usa per architettare barocche sequenze iper-cinetiche con effetti stile Matrix (molto riuscita la fuga nella foresta tedesca con tronchi che esplodono al ralenty). Conan Doyle ne sarebbe contento? Forse no, ma il pubblico "ggiovane" apprezzerà. E comunque gran botto al botteghino, almeno in Italia.
Sherlock Holmes: A Game of Shadows (USA, 2011)
Un film di Guy Ritchie.
Con Robert Downey Jr., Jude Law, Noomi Rapace, Stephen Fry, Jared Harris
Durata 129 min.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
mumble mumble... il primo film è quello con jude law nei panni di watson? (ok, domanda stupida, leggo alla fine del post: sì)
RispondiEliminaho faticato a guardarlo, quindi se forse posso dire di averlo visto passare in tv, non lo ricordo. ho faticato ad impormelo e non ce l'ho fatta. per cui non guarderò nemmeno questo film.
è strano come i film di sherlock holmes li rifugga mentre mi piacciono un sacco i film di poirot ma nella versione con david suchet (insuperabile!). sarà che i gialli sono i miei libri preferiti e i classici di agatha christie e di rex stout siano in assoluto in cima alla mia lista. conan doyle, mah, insomma...
boh, chissà perché.
Forse perché queste versioni "pompate" di S.H. hanno poco a che fare con il giallo classico...
RispondiElimina