martedì 5 gennaio 2010

Solo i morti vedono la fine della guerra


Dramma familiare in tempi di guerra e gran film d'attori, "Brothers" è il remake all-stars di un'apprezzata pellicola danese del 2004 ("Brodre" di Susanne Bier, uscita in Italia con l'atroce titolo "Non desiderare la donna d'altri").
Diretto in modo asciutto dal regista irlandese Jim Sheridan, il film si avvale di un notevole tris di giovani e bravi attori (Natalie Portman, Tobey Maguire, Jake Gyllenhaal). Il plot resta lo stesso dell'originale danese, solo che qua la guerra è quella in Afghanistan.
Sam Cahill (Maguire) è il perfetto family man: amorevole padre di famiglia, marito innamorato, figlio perfetto e marine tutto d'un pezzo. Suo fratello Tommy (Gyllenhaal) è la pecora nera della famiglia: disprezzato dal padre, è un alcolista e un delinquente appena uscito di galera. Grace (Portman) è la splendida moglie di Sam – conosciuto al liceo, dove lei era una cheerleader – madre di due adorabili bambine.
Ma il dramma è in agguato e scompagina tutto. Sam parte in missione e viene dato per morto. L'inaffidabile fratello si redime e si occupa della famiglia. Sul più bello Sam ritorna a casa, ma non è più lui. L'atrocità della guerra l'ha cambiato per sempre.
"Brothers" ci mostra le ferite inflitte dalle dissennate scelte belliche americane dentro le famiglie rimaste in patria ad aspettare mariti e figli che tornano "morti" anche quando non sono in una bara. Generazione dopo generazione. Il padre di Sam e Tommy infatti è un reduce del Vietnam e loro – in modi diversi – ne hanno pagato le conseguenze. Il dolore causato dalla guerra non ha mai fine. Il messaggio pacifista del film appare piuttosto evidente: nessun uomo, per quanto addestrato, si può dire pronto per ammazzarne un altro senza pagarne le conseguenze.
Gyllenhaal è perfetto a fare il disadattato, Maguire è molto convincente quando dà di matto e la Portman è sia bella che brava. Le scene madri ad alto tasso emotivo si sprecano. Finale catartico ma senza un vero happy end.

Brothers (USA, 2009)
Un film di Jim Sheridan.
Con Natalie Portman, Tobey Maguire, Jake Gyllenhaal, Bailee Madison, Taylor Geare, Patrick Flueger, Sam Shepard, Mare Winningham, Clifton Collins Jr., Josh Berry, Carey Mulligan, Jenny Wade
Durata 108 min.

Nessun commento:

Posta un commento