mercoledì 6 maggio 2009

Vita quotidiana di un guerrigliero


Che Guevara è una delle icone più inossidabili del Novecento e ci vuole del fegato per dedicargli un biopic in 2 parti.
La prima parte (Che l'argentino), dedicata alla rivoluzione cubana, narra di come il medico argentino Ernesto Guevara diventi un popolare capo guerrigliero.
Steven Soderbergh segue il Che (un convincente Benicio Del Toro) e i suoi uomini sulle montagne dell'isola come un reporter: macchina da presa digitale rigorosamente in spalla, niente luci artificiali e tanto meno fronzoli retorici. Stempera le scene di guerriglia con flash forward in sgranato bianco e nero della futura visita americana del Che. Qui lo scopriamo nel suo ruolo istituzionale (è ministro dell'economia cubana) e rivediamo il suo intervento all'ONU. Insomma Soderbergh alterna la pratica della rivoluzione alla teoria, giocando di anticlimax ed evitando l'epica della battaglia. Ne risulta perciò un film poco spettacolare e volutamente algido e a volte noioso - a parte le sequenze finali di guerriglia urbana a Santa Clara. Insomma, nonostante il personaggio, la storia e l'ottima confezione (bella fotografia, precisa ricostruzione storica) il film non è coinvolgente (grave difetto, anche se sembra una scelta di regia) e alla lunga stanca.

The Argentine (USA 2008)
Regia: Steven Soderbergh
Sceneggiatura: Peter Buchman, Steven Soderbergh, Ben Van Der Veen
Attori: Benicio Del Toro, Demian Bichir, Santiago Cabrera, Elvira Mínguez, Jorge Perugorría, Edgar Ramirez, Victor Rasuk, Armando Riesco, Catalina Sandino Moreno, Rodrigo Santoro, Unax Ugalde, Yul Vázquez, Carlos Bardem, Joaquim de Almeida, Eduard Fernández, Ramón Fernández, Óscar Jaenada, Kahlil Mendez, Jordi Mollà, Rubén Ochandiano
Durata: 131 Min

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